Vizsla femmina - Cariddi del Fatalbecco
Anche lei figlia della nostra splendida Kira e del Campione Italiano 2013 FIUTO.
Agile e scattante come una gazzella si è subito guadagnata il rispetto del nostro Toro nel gioco del riporto. Pochi cani infatti fin'ora avevano osato sfidarlo, nessuno l'aveva mai battuto in velocità ed esecuzione, ma d'altronde la nostra Cariddi, con un nome così, non poteva che essere un mostro di bravura.
Data la sua propensione alla caccia e l'innato istinto venatorio non farà una carriera espositiva intensa ma si dedicherà al lavoro e a portare il nome del Fatalbecco fino alla Coppa Italia per cani da ferma continentali.
Comunque nella sua unica presentazione in expò ha ben figurato, impressionando il Giudice che le ha subito assegnato il 1° Eccellente in classe giovane.
Il suo gioco preferito: il riportello.
Il nostro cane
La verità è che moltissimi cani sono rovinati dall’incomprensione dei loro padroni, è fondamentale imparare a guardare e capire per poter stabilire con loro un vero e proprio “patto di amicizia”.
Non succederà subito ma con il tempo il cane inizierà a capire il vostro umore e comportamento dall’espressione del vostro viso e dai movimenti del vostro corpo.
Ancora più importante è che voi inizierete a capire lui, e vi renderete conto che ricorrendo al solo linguaggio del corpo potrete ottenere cose che non avreste mai creduto possibili.
Dedicate al vostro cane più tempo possibile, se dovete sgridatelo con amore, siate sempre comprensivi perché ogni suo gesto ha un significato e stà a Voi capire quale.
Soltanto quando questo filo invisibile vi legherà assieme, potrete dire di amare veramente il vostro Bracco Ungherese.
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Bracco Ungherese del Fatalbecco
