Dopo le prime prove eseguite con il selvatico nascoto intorno casa, abbiamo deciso di provare i nostri vizsla in campo neutro ottenendo alcune conferme ed iniziando a capire dove si può migliorare e come.
Il mio mitico Toro si presenta puntuale come sempre quando gli chiedo di eseguire un compito, pochi minuti e subito si presta in pose plastiche degni di cani più esperti e blasonati. La figlia Kalì, dimostra invece tutta la sua inesperienza, ma data la giovane età credo che si possa scusare, anche perchè quando si tratta di cacciare il volatile in movimento dimostra un'istinto atavimo molto più forte del Toro stesso. Lo scalino successivo della nostra giornata nell'azienda faunistica venatoria è la prova di sparo che tanti pensiera mi metteva in testa. Alle prime prove i due provetti cacciatori infatti dopo un'attimo di titubanza si sono rimpiombati nel selvatico, addirittura il Toro ha accennato un'altra ferma statuaria, mentre Kalì si è dedicata ad un riporto del povero volatile. Alla terza/quarta prova con sparo invece i due si sono un pò fermati, facendoci capire che potevamo rinfoderare il fucile e farli svagare un pò. Dresser più esperti mi hanno spiegato che questo atteggiamento è abbastanza normale per dei cani inesperti come i miei ma che comunque dovremo lavorare su questo aspetto più che sull'interesse che hanno per il selvatico...... come disse un vecchio saggio "CHI VIVRà VEDRA'" io intanto mi godo comunque i miei campioni, che mi stupiscono sempre di più ad ogni sfida che gli pongo di fronte...grazie ragazzi.
P.s. Un sentito ringraziamento va all'amico Davide che mi stà aiutando in questo nuovo percorso.
Clark Kent del Fatalbecco è curioso di conoscere la sua nuova famiglia
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